Habemus...

cara erica
ho il piacere di dirti che stai trovando da sola la tua via e la tua strada, come del retso è giusto e "normale" che sia.....hai detto " mi sembra impossibile che siano passate già due settimane......però sono passate,e tu sei qui, con la tua famiglia, i tuoi figli, le cose di ogni giorno, questo forum sul quale scrivere qualcosa....e tua mamma che in 15 giorni ha buttato per aria il mondo.
Ora non ti sembra possibile che siano passate due settimane, ma sono passate, emagari anche in fretta, poi passerà un mese, due , tre, arriverà pasqua, natale....i primi anni saranno momento agrodolci, MOLTO agrodolci, poi le cose si normalizzeranno.
Ci sarà la fine della scuola, le riunioni, le valutazioni più o meno giuste, le vacanze da organizzare, vedere che fa tua mamma in estate, e poi tutto ricomincerà......
A Andrea voglio dire che , oltre essere l'esempio della vita che torna a fluire, ottimo per erica in qeusto momento, sicuramente quella genitle signora che è venuta adrivi che al cimitero non si ride forse era lì a trovare qualche sua vecchia cugina o magari ha perso suo amrito quando lui aveva 95 anni...mal il luogo del dolore è il luogo del dolore....io le riisposto facendole osservare la foto della tua bella e giovane mamma, dicendole: "vede signora, lei ci ha insegnato solo a ridere, siamo suo marito e suo figlio e se non cercassimo di mettere in pratica quello che ci ha insegnato forse saremmo già morti anche noi, oppure dentro qualche struttura per malati mentali".....
scusate, ma bruno è molto taciturno, ha gli occhi tristissimi , dice che sta bene, non ci crede nessuno ma lui non parla....boh.....
a presto
lory

lory, hai ragione, solo che a sto mondo trovare qualcuno che si faccia i fatti suoi è quasi impossibile...comunque è vero, tornare a sorridere dopo tanto dolore è una bella sensazione. Come dici è qualcosa di agrodolce ma è sempre meglio dell'amarezza!
Per Bruno sarà solo un momento un pò così, forse è solo un pò triste perchè ti vede sempre indaffarata fra mille problemi e sa di non poterti aiutare come prima. A mia mamma era capitato un periodo così, mentre faceva radio e chemio continuava a scusarsi per non essere riuscita a riordinare casa o per aver cucinato solo un secondo veloce e anche se noi la tranquillizzavamo dicendole che non era necessario e che sapevamo cavarcela non si sentiva a posto comunque...non era bello vederla così impaurita, taciturna etc...non so magari sbaglio ma penso che sia così anche per lui. Io ho visto che con mamma aveva funzionato l'arma del consiglio. Le chiedevo consigli per ogni cosa (anche per cose per cui avevo già deciso) e lei si sentiva ancora importante. Spero di non averla presa in giro facendo così, lo facevo in buona fede...
Potresti provare anche tu o magari lo fai già, non so...
un abbraccio lori!

Erica forza, ha ragione lori, hai imboccato la tua strada, per il momento vedi solo i primi cartelli poi col tempo vedrai sempre più lontano e schiaccerai l'acceleratore come prima!
Poi una cosa, se ti va di piangere piangi e se ti gira di ridere ridi, non formalizzarti per ragioni strane o per come potrebbero leggere gli altri il tuo atteggiamento. Quando manca un genitore gli altri non contano, conti tu e la tua intmità, e sai solo tu quando puoi/vuoi fare una cosa o no.

Un abbraccio a tutti, vado, son sempre di corsa...

Sono ancora qui... Sono malandata in questi giorni , la stanchezza mi ha resa più fragile. E dopo anni mi è venuta anche la febbre! Mi sento strana, è come se ilmio dolore non esistesse più.Non riesco più a piangere e penso a lui con dolcezza, non con disperazione... Ma mi sembra così presto... Anche nei giorni del funerale riuscivamo a ridere e a scherzare(nonostante le occhiatacce di mia figlia a dolescente). A casa mia il tema della morte non è mai stato un tabù, ne abbiamo sempre parlato, anche in modo leggero.
Graxzie dei vostri pensieri
Erica

Erica.. non ci sono parole per colamare il vuoto, il dolore e la stanchezza...un abbraccio strettissimo e fortissimo..
Gio

Ciao Gio... Grazie, il tuo abbraccio mi serve tanto.
Sono passate tre settimane e ilmio corpo si sta ribellando. Una brutta influenza. Come si fa a tirarsi su, a liberare la mente, quando il corpo non ti aiuta? Poi non sono ancora finite le condoglianze... Sabato io e mio figlio siamo usciti a piedi per comprare il pane e nel giro di 10 metri ci hanno fermato in tre. Fanno immensamente piacere, significano che intorno a noi c'è tanto affetto e che lui è stato amato, ma è un tormento. Tutti poi mi chiedono di mia mamma, dei miei bambini, di come stanno tutti...Ma io... !!! Nessuno ha il coraggio di chiedermi come sto. Non faccio colpe a nessuno,non è fatto intenzionalmente lo so bene. Però come sempre devo fare la forte . Forse per questo che il mio fisico sta cedendo...
Per fortuna c'è il forum, ma non posso intristirvi troppo....
Grazie di esserci
Erica

cara erica
ammesso che alla tua età la perdita di un genitore può essere messa in conto,e che tua mamma è anziana e ha perso il compagno della sua vita, che i tuoi figli sono ragazzini e non sono abitatuati, per fortuna, all'impatto con la morte, ti consiglio vivamente di dire alla priam perosna che ti chiede di tutti glia ltri e con cui hai una certa confidenza (certo, non un'amica di tua mamma, magari vedova da qualche anno.....) invece di rispondere alla domanda come una brava bambina, prova a dire qualcosa del tipo "eh, certo.....per lei ( o per loro) è dura, e io faccio anche fatica a rendermene conto, perché non ci sto ancora troppo con la testa...gl'impegni sono tanti, e il dolore richiederebbe tempo per essere accolto....sarò anche forte - prima che te lo dicano loro - ma non è facile ogni giorno arrivare fino a sera....secondo me, due o tre volte che facendo forza su et stessa rispondi inq eusto modo, poi la gente la painta di chiederti di tutti gli altri....essere forti per qualcun altro, alla lunga, non aga...te lo dice una che ha provato varie volte sulla propria pelle
a presto
lory

Ho sentito Bruno di Piccolipassi, gli ho chiesto di Gloria, la moglie del grande Ferdinando sempre nei nostri cuor, dice che Gloria ha avuto un bel daffare per sistemare le cose di Nando, tutti i suoi libri, le sue carte, le sue ricerche (me lo immagino!) e che ha ripreso a dedicarsi all'hobby dei gioielli, li fa proprio lei.

Cara Erica vedi la vita va avanti ci vuole solo tempo tanto tempo, il vuoto ci sarà sempre ma impareremo ad accettarlo.

un abbraccio
Alma

Riposto qui un messaggio che l'altro giorno
ho inavvertitamente messo in una sezione
sbagliata...

Martedì scorso ho incontrato Gloria e Alberto
e vi salutano tutti!
Ancora Gloria non ha imparato a usare il pc,
è molto presa da varie cose, e io le ho detto
che la aspetteremo

Intanto vi mando un abbraccio

Certo che Ferdinando ci manca moltissimo... Ma io me l'immagino su una nuvoletta, ora in compagnia del mio papà, a discorrere e a guardarci tutti con un sorriso...
E' un mese che mio papà non c'è più... Io non so come sto, mi sento sospesa , in una sorta di non- dolore. Sarà che mi sono ammalata (una polmonite a dimostrazione che psiche e corpo sono in sintonia) e che quindi sono stata così male da non avere spazio per altro, sarà che due anni di malattia me lo hanno tolto poco a poco. Adesso forse sono in un momento di negazione, non so...
Certamente bene non sto...
Erica

Ciao a tutti..
ho scoperto questo forumo solo oggi..e quando l'ho visto, ho pensato che forse condividere il dolore che sto provando in questo periodo, con persone che lo stanno vivendo o l'hanno già provato, non fosse una cosi cattiva idea..
Da circa un mese e mezzo hanno diagnosticato a mio padre un tumore al polmone con metastasi in alcune aree del cervello.. La situazione per estensione e aree coinvolte non è per nulla rassicurante.. Per ora stiamo attendendo che inizino una radioterapia al cervello, che dopo venti giorni di attesa ancora non inizia!
Per il momento, grazie alle iniezioni di cortisone, mio papà si sente abbastanza bene e se non fosse per il notevole dimagrimento e la mancanza di voce, a vederlo cosi non si penserebbe mai tutto quello che sta, purtoppo, succedendo all'interno del suo organismo.
Sono ancora nella fase di incredulità..è come se la mia mente si rifiutasse di accettare che ciò che sta avvenendo sia reale..e a volte vado a dormire pensando che l'indomani mi sveglierò e scoprirò che è stato solo un brutto sogno!
Ma so che cosi non è...
Non nego di avere paura per ciò che spetterà a mio padre..e a me e a mia mamma nei prossimi mesi..
Il pensiero di vederlo soffrire e dovermi separare da lui mi annienta dentro.... siamo uniti da legame molto forte..
Spero solo di riuscire a trovare dentro di me la forza per reagire e stare vicino a lui e a mia mamma più che potrò...

P.s.: il mio nick vuole essere una sorta di autoconvincimento e autoincoraggiamento a continuare a tenere sulle labbra più volte che potrò quel sorriso che mi contraddistingue..

Dolce notte a tutti..

cara sorridente
è bellissimo il tuo nick
mi spiace molto per la situazione di tuo padre....se vi fanno aspettare per la terapia, puntate i piedi.....anhce a vittorio, papà 50 enne di un amico di mia figlia è successo...anche lui aveva un tumore al polmone, sembrava non diffuso e poi invece sono emerse metastasi alle ossa, da cui altre ricerche e altre metastasi: fegato, midollo osseo....la radio alle ossa era solo pallaitiva, ma i medici non sono stati chiari con la famiglia.
Voi qeusta chiarezza pretendetela! Un tumore al polmone dev'essere o operato o curato con la chemio......il resto, specie all'inzio, è solo una perdita di tempo!!!!!!!
Di dove siete, in quale opsedale è in cura tuo padre, quanti anni ha?
sappi che ti siamo tutti vicini, a te e atua madre..mi par di capire che sei figlia unica, e ciò è davvero pesante quando ci si trova in situazioni difficili.....io lo sono, e so cosa significa perdere un pdre (infarto) a 19 anni, con una madre che altro non riesce a fare che urlare.....
tu appoggiati pure qui, mantieni il tuo nick, ma urla il tuo dolore, se ne hai bisogno....noi ci siamo!
Continua le attività della tua vita, e parlane con tuo padre, tu etua madre siate sempre unite, anche nelle decisioni, magari non facili, che vi troverete a dover prendere nei prox mesi.Se avete rapporti significativi con qualche persona (parenti, amici, fidanzato) confidati e chidete consiglio...ma poi decidete VOI due sempre insieme. Per ora, insisstete coi medici per l'avvio di una terapia.
riscrivi presto, noi siamo qui
lory

ciao...
volevo solo scrivere che qui non si sente nessuno, forse la pasqua non è una festa molto sentita e sicraemnte il grande ferdi, ateo, non era molto interessato...
però io voglio salutare, abbraccaire gloria e alberrto, dato che l'ultima volta mi son dimenticata!
e insieme a loro tutti quelli che hanno perso il loro caro, equelli che ancora combatono, come me, giorno per giorno non una ma cento battaglie...
sono di nuovo preoccupata per ale....ha un po' di febbre che arriva verso sera, è raffreddatissimo enon mangia niente da circa 1 settimana.....è triste vederlo così, anche se lui è attivo, gioca, corre e adora i suoi nonni
buona pasqua...
lory

Ci sono... tristissima, ma ci sono. Sono tutta presa dai miei malanni e vorrei invece guarire, per riprendere un po' la mia vita.
Lori mi spiace per Alessio, purtroppo quando i bambini sono piccoli basta niente per farli ammalare. Vedrai che passerà anche questa volta.
Domenica avrò tutti da me. oltre alla Pasqua festeggiamo il compleanno dei mie figli, per cui non potevo lasciar perdere. I bambini ci tengono, anche se sarà dura non avere il nonno.
Ma bisogna passare anche questa...
Vorrei abbracciare tutti, vecchi e nuovi... Mi piacerebbe risentire qualcuno che non leggiamo da tanto...
Vorrei abbracciare anche tutti quelli che ci guardano dal cielo.
Buona Pasqua a tutti!
Erica

Ciao Lory,
grazie per la tua risposta... Putroppo al polmone non è operabile..è troppo esteso anche ai bronchi... Hanno dato la priorietà alla radioterapia cerebrale perchè le lesioni al cervello sono alquanto rilevanti, e sarebbe molto rischioso trascurarle.. I medici ci hanno dato ben poche speranze..la radioterapia servirebbe solo a contenere i danni e a far si che il processo degenerativo sia il più lento possibile.
In un secondo momento, terminato il ciclo di radioterapia, valuteranno se sarà il caso o meno di iniziare una chemio a livello polmonare.
Siamo di Verona, mio papà ha compiuto 62 anni lo scorso marzo.
Ho una sorella più grande, ma è sposata e vive a 40 min di macchina da casa nostra, non lontana ma nemmeno cosi vicina.. Poi dovrebbe partorire tra pochi giorni..per cui in questi mesi abbiamo sempre cercato di tenerla al corrente su tutto, ma nello stesso tempo di proteggerla..per il suo bene e il bene del bimbo che ha in grembo.

Per fortuna abbiamo tanti parenti che ci stanno vicini e che si stringono attorno a noi e cercano di darci forza.
Io sto per quanto possibile portando avanti tutte le cose della mia vita, anche perchè mio papà sarebbe il primo a sollecitarmi se mi vedesse giù di corda e svogliata..

Prego perchè possa stare come è ora il più a lungo possibile...


Mi spiace lory per la sofferenza che hai dovuto provare sulla tua pelle, e per le cicatrici che ancora segnano il tuo cuore.. ti ringrazio per la dose di incoraggiamento e spirito combattivo che mi hai infuso.
A presto...e grazie!!
Michela

Auguro a tutti, vecchi e nuovi, una pasqua serena.
Lory: un abbraccio particolare a te e alla tua famiglia. Stai tranquilla. I bambini si ammalano facilmente, basta un colpo d’aria o una sudatina mentre giocano che subito beccano il raffreddore.
Erica: vedrai che la giornata di domenica passerà serenamente, anche se all’inizio ti sembrerà tutto strano e triste. La vita va avanti. Questa è la seconda pasqua senza la mia mamma, lo so cosa si prova. Lascia che i ricordi più belli e dolci prendano il posto del dolore e della sofferenza che avete provato negli ultimi mesi.
Michela: questo è un momento difficile. Sono sicura che tu e la tua mamma troverete la forza necessaria. Il tuo papà ha bisogno di voi, coraggio! Noi siamo qui!

Un grande abbraccio a tutti
Alma

ciao a tutti, scusate l'assenza, è un periodaccio con 1000 cose da fare!
Come va?
ill 22 aprile era già un anno che mamma è mancata, il tempo vola. sembra ieri che stavo lì, nei suoi ultimi giorni (quando lei forse non sentiva neanche più), a implorarla, sottovoce, di non avere paura per noi, di andarsene da un mondo così assurdo, di volare dai miei nonni, i suoi genitori. le dicevo che aveva lottato anche troppo, che non aveva niente da dimostrare a fronte di tanta sofferenza. Si è fatta amare da un sacco di persone e questo è il vero risultato di una vita.
E poi ti rimane sempre quella domanda senza risposta. Perchè proprio a lei? perchè non invece quelli come i manager che hanno rubato nelle tasche di un sacco di gente, o gli stupratori, o gli sciacalli del terremoto, o gli ubriachi che investono persone per le strade, o i mafiosi.
L'altro ieri le abbiamo fatto dire una messa in occasione dell'anniversario...non entravo in chiesa da un anno, da quando avevo smesso di supplicare per un miracolo. Ora ho supplicato per avere una risposta a quelle domande. E la risposta continua a non esserci. Il fatto è che la vita va presa come viene, senza chiedersi il perchè accadono le cose.
Mi manca, mi mancano i suoi sorrisi, i suoi incoraggiamenti, la domenica a tavola con lei e tutte le sue pentole fumanti, i libri che leggeva impilati sul tavolino della sala, il profumo che si metteva, gli scambi di battute acide fra lei e papà , le sue sclerate quando le fumavo l'ultima sigaretta del pacchetto, le finestre spalancate alle 8 del mattino, la pausa caffè-confessioni, la sua sagoma appoggiata alla ringhiera e gli occhi fissi sulle evoluzioni delle rondini delle quali mi annunciava l'arrivo ad ogni primavera, i 20000000 postit che mi lasciava per ricordarmi di registrarle CSI, le sue marce chilometriche in spiaggia nel tentativo di smaltire la ciccia (poca) dell'inverno, i suoi starnuti a raffica, la sua voce qundo mi chiamava...
Che dire, è passato un anno, e mi manca più del primo giorno. Ma siamo qua e andiamo avanti tutti e tre. Io e papà abbiamo adesso un rapporto se possibile migliore di quello di tre-quattro anni fa, mio fratello è il solito rompiballe e io cerco di non far nascere discussioni inutili fra loro due. Sono assurdi, dalla scadenza di uno yogurt riescono a tirare su una discussione di un'ora, è una fatica. Però finche fanno pace non mi preoccupo, hanno sempre fatto così...

un salutone al'inarrestabile lory, a simona, erica (come vanno le cose?), alma, insomma a tutti e alle nuove arrivate,
a presto,
andrea

caroandrea.....la primissima cosa che ti dico è "se la scadenza di uno yogurth porta a una discussione, ben venga.......vuol dire che non ci sono problemi più gravi,e che la normalità della vita sta riprendendo il sopravvento...perchè non intervieni anche tu, dicendo magari che lo yoguth si può mangiare benissimo anche a un mese dalla scadenza (io lo faccio, perchè sonia li compra e poi non li mangia...allora un po' li butto, ma qualcuno lo mangio anche...
e grazie per l'inarrestabile, anche se il realtà mi sento tutt'altro che così...ho mille incombenze gionrlaiere, ultimamente sto facendo la nonna abbastanza intensamente, poi c'è mia figlia con la sua complessità, il suo 27 all'esame di storia contemporanea, grazie anche in minima parte ai riassunti della mamma ..... e i suoi casini con i ragazzi...
A parte bruno (siamo sotto controlli, ha già fatto tutti gli esami, martedì alla visita ci dovranno dire come va...e io ovviamente sto morendo dalla fifa nonostante l'uso costante, e l'aiuto, per carità...per fortuna che c'è.......del Delorazepam....ovvero EN.....), il problema principale è che io non trovo più me stessa..quella che lavorava con soddisfazione, sono sempre stanca anche se non faccio neitne, avrei bisogno di un lavro part time, o occasionale...che mi consenta di afre qualcosa di utile, di sentirmi utile......con la mia amica dopo un po' di mesi la cosa si è interrotta, lei mi dovrebbe dei soldi ma non glieli chiedo neanche...ma così non so se me la sento di proseguire...beh, domani ho qui alessio e diego, domenica devo andare a bosisio parini a trovare massimiliano, il cugino di bruno affetto da distrofia muscolare, e accompagnare da lui sua mamma e sua sorella (che ha grossi problemi mentali).....vado avavti, ma non perchè sono inarestabile...sono solo trascianta dalla corrente, come se dietro di me ci fosse un mulino che spinge forte l'acqua in cui mi trovo...che vorrà dire??????
boh, buona notte...

saluto tutti, e chiedo alle nuove (elaina, sara ecc...) di farci sapere come vanno le cose
a presto
lory

Ciao lory, bèh, quella di non sentirti utile credo sia solo una tua sensazione, penso che la tua utilità all'interno della tua famiglia sia un fatto indiscutibile....il problema al limite è proprio la soddisfazione che deriva da un'attività puramente materiale ed economica. insomma, qualcosa che riguarda solo te. Forse si, dovresti cercarti uno spazio, anche piccolino in cui lavorare/distrarti/pensare a faccende non legate a tutto quello che stai passando. Magari basta quel poco per avere, pur aggiungendo carne al fuoco, una carica in più. Non so che tipo di attività hai in mente o se hai particolari necessità economiche, però penso che se ti cerchi qualcosa nessuno ti verrebbe a dire niente per quelle 3-4 ore che non dedicheresti appieno alla famiglia, alla casa etc...Ho letto che lavoravi in regione ma non so esattamente in che termini, potresti magari vedere per qualcosa di simile se quel tipo di lavoro ti piaceva. oppure cambiare completamente e andare chessò in un negozio o un bar(spesso cercano per le ore di afflusso massimo). Io guarderei delle attività molto a contatto con la gente. Il mio lavoro mi aveva aiutato molto (anche se per poche ore), parlare con i clienti, stare con persone apparentemente senza problemi...non so, se ti va dicci che idee avresti magari si arriva ad un dunque!
Coraggio!!!
un salutone e tanti incrocini per chi aspetta esiti di analisi ed esami
Andrea

Sono qua inutile dirvi che vi leggo con costante abitudine....
cara erica vorrei dirti mille cose ma leggendo i vari commenti capisco che sono le stesse cose...
pensa che solo poco fa ( mi si è rotta l auto ....) il primo impulso che ho avuto mentre aspettavo il carroattrezzi è stato di cercare Pepo sul cellulare....! Giulia che era accanto a me mi ha guardato mentre mi scendevano le lacrime ( per Pepo) e io non avevo il coraggio di farla stare nuovamnete male ho mentito dicendo che ero arrabbiata per l'auto!
Qua va tutto male...Giovanni dopo alcuni esami superati bene ( con la media del 27 ) ha DEFINITIVAMENTE abbandonato l'università , complice l'offerta di lavoro al cinema dove lavora, di un contratto a 40 ore settimanale come programmatore ( colui che mette invisione i film in cabina di proiezione) siccome il mondo del cinema lo affascina da sempre ha accettato e così passa le nottate al cinema...dietro le quinte i suoi capi lo hanno già indicato come un personaggio di spicco...da tenere stretto! Elisa è sempre allo studio Vuole la borsa di studio quindi lotta per la media del 9 ( secchiona) Giulia è lei quella che mi preoccupa : i suoi problemi neurologici sono ricomparsi ( epilessia criptogenetica con allucinazioni visive ed uditive _ vede quello che nonc'è e sente quello che non c'è da sentire _) abbiamo ripreso le pastiglie aniepilessia ( dosaggi alti) e questo le da diversi problemi di salute e psicologici, ha deciso che non va più a scuola ma ha trovato un lavoretto come apprendista estetista alcuni giorni alla settimana..( almeno da questo punto di vista è felicissima)
La macchina si è rotta in maniera definitiva ( turbine, cuscinetto pompa dell'cxqua e non so che altro accidente) quindi ho acquistato una macchina nuova ( pagamento in comode 48 rate...) ma nonostante tutto mi sento divisa a metà : ancora sospesa tra la vecchia vita ( aspetto i consigli di Pepo) e la nuova vita ( fai da me) mi presto a serate scherzose portanto con me la presenza ingombrante ma rassicurante di Pepo.
Ecco Erika e andrea f e agli altri solo tantissimo tempo vi poterà portare lentamente ad apprezzare la nuova vita , acquistare una nuova normalità. Le mille difficoltà ( più o meno gravi) poi servono a distogliere la mente dal dolore acuto soffocante che lascia senza respiro compagno di ogni notte solitaria. un abbraccio

Domenica erano due mesi che mio papa' e' morto, e io mi chiedo ancora perche', perche' non ci siamo accorti di niente, perche' lui ci ha lasciati cosi senza poterci dire niente, cosi improvvisamente e' successo tutto, io non riesco ancora a crederci, mi sembra ancora di vederlo qua tra noi, doveva venire a vedere i poggioli della mia nuova casa, e mi diceva non preoccuparti i poggioli rimangono vedrai quando guarisco magari anche tra un anno vengo a vederli, doveva aiutarci con il giardino e invece niente. Volevo chiedere a Debbi cosa sia la terapia del lutto, a Erica come sta, se ha iniziato a lavorare, e a Lory come sta tuo marito, ha fatto altri controlli? Come sono andati? E Alessio come sta?

Auguri a tutte le mamme di questo forum ( lory, erica, antonella ) e a quelle che ci proteggono da lassù.
Sono in preda allo sconforto. Sto aspettando che mi chiamino dall'ospedale per fare il raschiamento. Ero alla 10^ settimana di gravidanza ma martedi durante l'ecografia si sono accorti che il cuoricino del mio fagiolino non batteva più. Ci sono rimasta veramente male, anche perchè non avevo proprio nessun sintomo. Lo so che succede, che la prossima volta andrà meglio, che son giovane.. per carità..ma uffi.. eravamo tutti così felici.. e invece l'ennesima delusione.. sono adulta, ma in questa circostanza il fatto che la mia mamma non sia qui con me mi fa stare veramente male.. ora basta piagnucolare ..un grosso abbracccio a tutti voi!

carissima simona
il fatto che tu abbia perso il bimbo che aspettavi ("fagiolino"...adesso li chiamano così.....anche alessio quando bruno era in ospedale per il trapianto era u...fagiolino e la sua foto /ecografia commosse il nonno dietro il vetro mi commosso fino alle lacrime......perciò non ti dico quelle cose che già sai, sono vere, ma senrsele dire troppo avolte rompe davvero le scatole! Ti ringrazio per gli auguri, anche la festa della mamma è passata e presto ci sarà anche per te. capisco porfondamente quanto sis enta il bisogno della propria mamma in certi momenti...io ti conosco poco, ma so che sei una ragazza in gambissima......non cercare di essere superforte, perchè poi ne pagherai le conseguenze. Coccola te stessa e il tuo dispiacere, fatti coccolare e fai una breve vacanza quando fisicamente ti sarai ristabilita. E' quello che farò io dopo che mercoledì avrò tolto i punti.Se vuoi, scrivimi alla mia email, scrivimi tutto quello che vorresti dire alla tua mamma, scrivile come una lettera, ti servirà davvero, poi ti sentirai meglio, non voglio paragonarmi a lei, magari tu sai che la sua risposta sarebbe diversa, ma non importa!...io ti risponderò ciò che potrò, aspetto un tuo messaggio......e pensa che ora lei ha con sè un piccolissimo cucciolo e insieme proteggeranno te, tuo papà, davide e chiara.
Un amico di sonia dice che piove sempre sul bagnato...e sembra che sia vero! io sono qui, con dolore per mio zio (temo si potrà fare pochissimo)....il pensiero per i cugini di bruno, quella famiglia di sfigati che sto cercando di seguire un po', soprattutto per la ragazza con la ciste al cervelo e non ancora quali altri guai.....ieri sera tardi mi arriva un messaggio "lori vieni paese borgotaro marika"......non son più riuscita a contattare nessuno, lei aveva già tentato di buttarsi nel fiume.....cacchio che angoscia, però devo, e dico DEVO pensare anche un po' per me!
vi abbraccio tutti...
a presto
lory

Carissimi tutti,
leggo spesso di voi, non sono andata via....sapete, un po' mi sento "in colpa" come se, non accedendo più spesso al forum, potessi dare a voi l'impressione di fregarmene di tutto e di tutti. Ma non è così credetemi. Ho una gran voglia di abbracciarvi per potervi trasmettere tutto ciò che di buono c'è in me. Vi prego di immaginare questo "abbraccio virtuale".
La mia mamma (carcinoma polmonare operato con pneumonectomia dx allargata all'atrio - operata a Luglio 2008) ha "passato" l'ultima visita di controllo di aprile. Tutto bene. La prossima sarà a Ottobre. Lei sta bene...secondo me....anche se si lamenta in continuazione di un dolore alla schiena. Ha sempre sofferto di artrosi e lombalgie varie; è in sovrappeso (parecchio!); non fa moto...non cammina, non esce, non passeggia...non fa i lavori di casa (anche x il minimo si fa aiutare)...insomma è diventata apatica. Continuo a dirle "mamma ma tu devi muoverti!" Niente da fare....Non mi ascolta! Domenica prox parte per la Puglia con papà (vanno giù al paese) e si portano la mia bambina Chiara. Spero che questo le dia lo stimolo per muoversi un po'.
Vi saluto ancora con un abbraccio
Torno a lavorare... altrimenti....!!
baci
Dony

ciao a tutti, come vanno le cose? è un pò che non leggo novità (non so se è una fortuna)...un abbraccio!
Andrea