tumore al fegato

Ciao a tutti. vi scrivo con la più forte angoscia nel cuore. l'latro ieri Miki se ne è andato. ho passato le ultime tre notti con lui all'ospedale e l'altra notte ormai in coma da 3 era sdraiato con quel suo respiro che sembrava un lamento. uno strazio giuro. gli tenevo la mano e la baciavo. poi all'improvviso a fatto tre respiri più veloci, il volto si è rilassato. ho provato a sentire le pulsazioni ma il polso era assente. ho chiamato l'infermiera che ha messo il pusosimetro. Nulla. Lui era morto. Mi aveva lasciata per sempre. Stamani abbiamo fatto il funerale. il più bello che potessimo fare per lui. nella caserma dei vigili del fuoco, con un infinità dui suoi colleghi. lo hanno salutato con sirene ed elicottero. commovente, straziante. ma dovunque si trovi lui ora sono certa che tutto questo amore che gli hanno dimostrato lo ha reso davvero felice. ora devo trovare la gforza per la piccola Alice. ma vi giuro che la forza mi manca. sono stanca, tanto stanca. mi sento svuotata e lui cavoli mi manca da morire.......sapete che al funerale è venuto anche uno degli oncologi dell'IST? tra gli oncologi specializzandi era il suo preferito. c'era anche un infermiera del day hospital. sono stati carinissimi. ora devo cercare di riprendermi, colmare il vuoto che sento dentro. se non inizio a tirarmi su io come posso farlo con mia figlia. ora la sera andiamo sul balcone e salutiamo papà che è andato su una stella. la più bella. la più luminosa.

Carissima Patty me lo immaginavo che purtroppo la fine era vicina dalla tua email, e non ci sono veramente parole, sei stata con lui fino alla fine, non potevi fare di più.
E' bellissima questa visione per Alice della stella in cielo dove può salutare il suo papà, è molto dolce.

Devi essere tanto forte, la nostalgia sarà tanta, ma Alice è il tuo stimolo ad andare avanti.

Solo il tempo ti aiuterà, fatti aiutare da chi ti vuole bene e anche se ti pare impossibile, ti giuro che tornerai a sorridere e ritroverai tuo marito in Alice, nella sua somiglianza,nei piccoli gesti.

un abbraccio
Alma

E' tanto che non scrivo, ma ho sempre seguito.
Patty, mi dispiace immensamente. Cerca di essere forte, soprattutto per la piccola Alice.
Un abbraccio

Ciao a tutti.
Sono disperata. Mi manca da morire e poi è uno strazio vedere la piccola Alice soffrire così tanto. non c'è un solo giorno in cui non pianga. lo al mattino, lo fa alla sera. non se ne fa una ragione e a 4 anni NON PUO' farsene una ragione. Le manca tanto il suo papà giocherellone. Poi aggiungiamo mia suocera che mi rende la vita impossibile. é sempre in casa mia. mi chiama ogni giorno, viene a casa ogni santo pomeriggio e va a casa solo all'ora di cena se non DOPO cena. Mi controlla su ogni passo su ogni cosa io faccia e questa cosa credetemi mi fa impazzire. Non sono mai stata abituata nemmeno con i miei genitori ad essere così pressata, nemmeno quando avevo 14 anni. Capisco la sua sofferenza, ma lei deve rispettare la mia. La sua sofferenza di madre è sicuramente più grande di ogni altra sofferenza, ma io oltre a soffrire per mio marito, soffro a veder mia figlia che sta male e lei non mi aiuta se ogni momento sta a casa mia a parlare di quelòlo. Nel we passato sono stata a Milano da un amica che ha 2 bimbi, per staccare un po'. Sapete la sua uscita? "hai fatto male ad andare lì perchè poi lei vede gli altri bambini con il papà" ma scusa????? e all'asilo? al parco? al supermercato? Credevo che la sofferenza più grande fosse già passata, ma invece la parte più difficile è appena cominciata.

Carissima Patty te lo dico con tanto affetto, assolutamente corri subito ai ripari, a costo di litigare chiarisci subito con tua suocera, lo DEVI fare soprattutto per Alice, hai fatto bene a distrarla andando da una tua amica e vale anche per te; immagino con tua suocera in casa che piange e parla del figlio sicuramente non nei termini che invece farebbe bene alla bimba ma con tristezza. Assolutamente fissa dei paletti, andare a trovarla la domenica ok telefonata tutti i giorni ok ma non di più, dovete tu e Alice recuperare la vostra intimità e ora voi DUE siete la famiglia e non i nonni.

Si offenderà e ti taccerà di ingratitudine ma non sentirla, pensa ad Alice, ricordate insieme il papà giocherellone, tienila stretta a te e uscite, uscite il più possibile.

La vita deve andare avanti per lei soprattutto.

Ci vuole tanta forza ed è tutto sulle tue spalle ma vedrai che Miky ti aiuterà.

se vuoi scrivimi in privato

un abbraccio
Alma

Ciao ho letto tutti i post,
Mia mamma cin tumore al fegato in stadio avanzato ora ricoverata per forti dolori, ma nn capisco stava bene fino a poco tempo fa ora ho l impressione di un tracollo e cercando info su internet ho trovato questo forum.
Vorrei chiedere un consiglio a chi c e passato , a voi che leggete perché i medici nn hanno ancora detto esplicitamente a che punto siamo e ho paura a chiedere ora che lei sta così male...
Ho 37 anni e due bimbi piccoli...faccio fatica a fare finta di nulla..meno male nn sono sola ma nn voglio parlare con amici e amiche e parenti e neppure con mio marito..solo con persone che ci sono passate.
Mi dispiace di cuore per tutti coloro che in questo forum parlano di parenti e amici gravi o mancati...purtroppo sono nella stessa situazione anch io, perché fin dall inizio sapevo che il tumore era inguaribile.
Mi sento molto arrabbiata, più che triste, nn accetto di veder soffrire mia madre o di nn vederla più..
Ho letto di gruppi arcobaleno, per favore chi ne ha parlato può darmi aiuti in merito?
Sono preoccupata di nn riuscire a sostenere emotivamente tutto soprattutto per i miei bimbi, forse ho bisogno di supporto di esperti, per aiutare me e spiegare a loro cosa succederà.
Grazie a chi vorrà rispondermi
s

Soy mi dispiace molto per tua mamma. Purtroppo se i dolori sono iniziati è perchè evidentemente sta iniziando a peggiorare la cosa. Miki ha iniziato con dolori un po' ovunque. schiena, ossa, reni. Aveva l' addome gonfio a causa di versamento ascitico, le sclere degli occhi iniziavano a diventare tendenti al giallo. I segni si vedono quando inizia. Pensa che lui fino a luglio faceva un ora di vasche in piscina, oppure al mare andava da Recco a Camogli a nuoto. Era ancora in formissima, nonostante l'addome iniziasse a gonfiare. Lui non lo sapeva ma ormai era tutto una massa tumorale. La cosa più brutta per me è stato dovergli mentire. Quando aveva i momenti di sconforto e si rendeva conto che qualcosa non andava bene, mi diceva "ma secondo te morirò?" e io lo guardavo dritto negli occhi e gli dicevo "ma cosa stai dicendo? sai che in questa malattia ci sono alti e bassi, poi è estate, il caldo.....dai tempo alla nuova chemio di fare effetto" non sai quanto mi sentissi schifosamente falsa. Sapevo fin dal primo giorno che il suo tumore non avrebbe lasciato scampo. Me lo avevano detto tutti, le chemio son servite solamente per dargli un anno in più di vita. per farlo stare ancora un anno con la piccola. fortunatamente il suo fisico pazzesco non ha risentito delle chemio e le ha rette benissimo. Ha fatto tutte quelle di protocollo e poi siamo passati a quelle fuori. Ad agosto ha fatto l'ultima tac ed era un macello. Il medico mi ha chiamata dicendo che non se la sentiovano di dire lui la verità. ho portato questo fardello fino a settembre. Non lo dissi nemmeno ai miei suoceri, non potevo dir loro una cosa del genere. Inltre in ospedale andavo sempre solo io e i medici con loro non hanno mai parlato. Adf agosto quindi ha iniziato il grosso peggioramento. Il 6 di settembre ci siamo sposati in comune per mettere in regola tutto. Il 10 ha fatto una visita di controllo perchè i dolori aumentavano e nemmeno la terapia antalgica bastava. Non è più uscito dall'ospedale. Lo hanno ricoverato per fare la paracentesi. gli hanno tolto 4 lt di liquido che dopo pochi giorni già si era riformato. Da lì al 30 è morto. Hanno iniziato con le flebo di morfina e insieme i "chupa chupa" che doveva far sciogliere sulle mucose della bocca. era più il tempo in cui era in catalessi che quello in cui era vigile. il 28 è entrato in coma indotto. il 30 mi ha lasciato mentre gli tenevo la mano. Mi dispiace dirti queste cose, ma sarebbe il caso che tu trovassi una psicologa che possa aiutarti ad affrontare tutto quello a cui andari incontro. fallo per te e per i tuoi bimbi, ma fallo e subito e non perdere tempo. Credimi che gli ultimi momenti sono davvero terribili, e hai bisogno di tutta la forza che puoi trovare dentro di te. Comunque per conto mio dovresti andare da sola a parlare con i medici. A volte se non li prendi per le palle (chiedo scusa per la poca finezza) non hanno il coraggio di dirti le cose e si nascondono dietro a mille scuse. Ti abbraccio e ti sono vicina.
Patty
ps se vuoi puoi anche scrivermi in mp. io non conosco l'associazione arcobaleno di cui parli.