COSA DIRE AI BAMBINI, AGLI ADOLESCENTI?

Penso che anche i bambini debbano sapere, seppur con le dovute cautele. Perchè se la mamma o il papà stanno male, loro lo percepiscono. E magari, vedendo che nessuno ne parla hanno paura di fare domande e si tengono dentro le proprie paure . Certo, con dolcezza e piano piano. Omettendo i dettagli più dolorosi..
Solo che è così difficile..ricordo mia mamma seduta vicino a mia sorella ( che ha 13 anni )..le faceva mille raccomandazioni.. le diceva che le cure non avevano fatto effetto e che un giorno l'avrebbe protetta da lassù..ma lei doveva essere serena e vivere la sua vita, comunque fossero andate le cose...le diceva di non aver paura perchè le avrebbe voluto sempre bene.. poteva contare su papà e su di me.. non era sola...
E Chiara con gli occhi e le guance gonfie di lacrime l'abbracciava e le annuiva..io intanto da dietro la porta ascoltavo e sbirciavo ..nessuna delle due ha mai voluto raccontarmi cosa si dicessero..era un momento tutto loro, di intimità..forse se avessimo negato a entrambe la verità, non avrebbero potuto dirsi addio..e Chiara ne avrebbe sofferto ancora di più..

Quanta dolcezza nel tuo racconto....Simona, non so veramente cosa aggiungere al fatto che tua madre è riuscita ad andarsene nel modo "migliore", affrontando con una lucidità e tranquillità uniche il percorso.

Nel sito dell'AIMaC ho trovato molto consigli utili per affrontare i vari passaggi, tra cui anche l'aspetto più delicato nel rapporto bambino-malattia di un genitore.

Su suggerimento di Anna:

http://www.aimac.it/informazioni/libretti/articolo.php?id_articolo=6941&id=6906

Affronta l'argomento a 360 gradi.

Quando un anno fa abbiamo scoperto il tumore al pancreas di mio papà, io non ho avuto dubbi. Ho deciso di raccontare tutto ai miei figli di 7 e 12 anni. Ho parlato loro del nonno che si era ammalato di tumore e che era molto grave. Non ho detto che i medici ci avevano dato 2-3 mesi, ma ho spiegato che la sua malattia non era possibile eliminarla, ma solo combatterla. Abbiamo sempre cercato di parlarne serenamente, dando loro tutte le notizie e le spiegazioni che chiedevano.E ho sempre cercato di far loro capire che la morte fa parte della vita e che le persone posssono ammalarsi, soprattutto quando invecchiano.
Credo che per la serenità di tutti questo sia stato importante.
Erica